Il Salento piace sempre di più e a dirlo non siamo solamente noi o i migliaia di turisti che lo scelgono di anno in anno per le vacanze, ma numerosi quotidiani stranieri, sempre più affascinati da questo lembo di terra italiana. Tanto da consigliarla ai propri lettori come meta ideale. Qualche esempio?
Lonely Planet, famosa casa editrice australiana che distribuisce guide turistiche a livello mondiale, inserisce la Puglia e il Salento tra le migliori destinazioni di viaggio economiche per l’anno 2014, insieme alla Bulgaria, al Portogallo e ad altre favolose mete turistiche. Del resto vi abbiamo già parlato in numerosi post di quanto sia conveniente dedicarsi delle vacanze in Salento.
Senza spendere un patrimonio ci si può godere una vacanza con i fiocchi e con tutta la famiglia al seguito, invece delle molte inaccessibili mete balneari d’Italia. Ed è proprio per questo che Lonely Planet ha inserito la Puglia in questa “conveniente” classifica, apprezzandone anche il buon cibo, insieme ad altre bellissime regioni italiane come la Basilicata e la Calabria.
Poi è la volta di National Geographic che include la Puglia tra i posti da vedere assolutamente all’interno dei viaggi 2014. Elogiandone le tradizioni, l’indubbia bellezza e la pace che è possibile godere sia nell’entroterra che lungo la costa meravigliosa.
Non poteva mancare all’elenco dei famosi giornali internazionali innamorati del Salento il New York Times, che si sofferma soprattutto sulla splendida Lecce, il suo centro storico e la cucina povera, fatta di ingredienti genuini che è possibile imparare a mescolare seguendo degli originali corsi di cucina.
E poi ancora l’Huffington Post che si sofferma sui luoghi ancora poco conosciuti, prima che diventino preda dei turisti, citando masserie, le spiagge più belle d’Italia, cibo e ottimo vino, per condire una vacanza da sogno. Anche l’autorevole The Guardian accende i riflettori sulla Puglia, apprezzandola per la tradizione gastronomica, i prezzi accessibili e le spiagge incontaminate.
Direi che si tratta di un bel bagaglio di fonti autorevoli delle quali fidarsi, e se non avete ancora avuto modo di dare un’occhiata a questa splendida parte d’Italia, dovreste assolutamente darvi da fare. 🙂