Sono tanti gli elementi che contraddistinguono il Salento dalle altre zone d’Italia: la bellezza delle spiagge, il mare limpido, la cucina caratteristica, il suono del tamburello, il dialetto simpatico e tanto altro. Un elenco decisamente lungo e ricco, al quale si aggiunge anche la bellezza dell’arte barocca.
Avrete certamente sentito parlare del barocco leccese, una forma artistica e architettonica che a partire dalla fine del 1500 si è diffusa notevolmente in tutto il Salento e soprattutto nella città di Lecce, considerata per questo motivo la Firenze del Sud.
L’arte barocca in Salento
Passeggiando per Lecce, ritenuta la culla di questo particolare stile artistico, non avrete problemi a riconoscere l’arte barocca, caratterizzata da decorazioni sgargianti e fantasiose impresse su edifici e monumenti. L’arte barocca nasce durante il periodo di dominazione spagnola (che seguì quella aragonese), intenzionata ad introdurre forme nuove e fantasiose, lontane dai rigidi schemi classici.
La sua fioritura proseguì poi per tutto il Settecento, trovando nel Salento e nella città di Lecce un terreno molto fertile, soprattutto grazie alla resistenza e alla malleabilità della pietra locale: la pietra leccese, formata da calcare compatto ma tenero, dal colore tenue e delicato. Ma dove ammirare i più grandi esempi di arte barocca in Salento?
La Basilica di Santa Croce a Lecce
La Basilica di Santa Croce a Lecce è indubbiamente uno dei massimi esempi di questo stile artistico, posizionata nel centro storico in Via Umberto I. La facciata è a dir poco maestosa, caratterizzata da tantissime decorazioni: stemmi, colonne, figure grottesche, animali fantastici e allegorici, foglie di alloro ed un grande rosone centrale.
L’interno invece è caratterizzato dalla presenza di tre ampie navate e diciotto colonne, oltre ad un fastoso soffitto a cassettoni e diverse opere d’arte tutte da ammirare. La Basilica di Santa Croce è aperta tutto l’anno dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 20, per info potete chiamare lo 0832/241957.
La Concattedrale di Sant’Agata a Gallipoli
Nonostante i più grandi esempi di arte barocca si trovino a Lecce (ricordiamo anche il Duomo, il Seminario e il Palazzo del Governo) è possibile ritrovare con facilità esempi di barocco leccese anche al di fuori, come a Gallipoli con la Concattedrale di Sant’Agata. Essa si trova in Via Duomo 1, nella parte antica della città, nel suo centro esatto e nella sua parte più alta, considerata probabilmente un’area sacra sin dall’antichità.
Risale al XVII secolo e la sua facciata è molto caratteristica: è divisa in due ordini, scanditi da nicchie contenenti le statue dei santi e portali di accesso alle navate. L’interno di divide in tre navate tra le quali si impongono maestosamente dodici colonne doriche e dodici altari barocchi. Le numerose tele conservate al suo interno ne fanno una vera e propria pinacoteca e proprio di fianco alla struttura è presente l’antico Museo Diocesano. Per info sugli orari potete chiamare lo 0833.261987.
Di esempi di arte barocca in Salento ce ne sarebbero ancora molti altri, ma questi due sono sicuramente tra i più importanti, due tappe imperdibili durante le vostre giornate di vacanza in Salento. Gli appassionati di storia, arte ed itinerari alternativi non resteranno di certo delusi. 😉