Da qualche giorno sta circolando nel mondo web un video cliccatissimo, che mostra il Salento da un punto di vista insolito ed originale. L’opera è stata realizzata dal regista Marcello Alongi che ha deciso di catturare alcuni degli scorci più belli del Salento utilizzando uno strumento a dir poco originale.
Il Salento ripreso da un drone
Lo strumento in questione prende il nome di drone, conosciuto anche come aeromobile a pilotaggio remoto. Si tratta in sostanza di un piccolo velivolo pilotato da un computer, controllato a sua volta da un pilota posizionato a terra o su un altro velivolo.
Questi apparecchi non sono affatto sconosciuti, ma ampiamente utilizzati in ambito militare e civile, dove vengono impiegati con finalità di ricerca e telerilevamento, per prevenire o intervenire in caso di ampi incendi, sorveglianza di oleodotti e così via.
Il drone si rivela quindi essere lo strumento ideale per esplorare zone impervie o difficilmente raggiungibili per l’essere umano, per questo può essere utilizzato in casi di emergenza e di forti calamità naturali, come esondazioni, terremoti e quant’altro, senza mettere a rischio vite umane.
Il video che fa impazzire il web
Ed è proprio grazie a questo strumento particolare, una telecamera montata su un quadricottero Phantom, che il Salento è diventato protagonista di un video mozzafiato, diffusosi ormai ovunque nel web, che ci mostra secondo un punto di vista tutto nuovo degli scorci di incredibile bellezza.
Gallipoli, Lecce, la costa di Copertino e il suo castello, Santa Maria di Leuca e il suo suggestivo santuario, la Grotta del Diavolo, il maestoso Castello Aragonese di Otranto, Rivabella, la Grotta della Poesia a Torre dell’Orso e tanto altro, in un mix di paesaggi e colori talmente bello da lasciare senza parole.
Se non lo avete ancora visto, godetevelo pure. 🙂
http://youtu.be/DuDddMoxbgg